Il peso dell'Eterno
L’autore afferma che “il predicatore deve portare un peso”; poi continua: «È proprio l’evidenza che egli porta questo peso a costituire una garanzia affinché egli predichi. Un biografo di Phillips Brooks narra che, un momento prima di salire sul pulpito, egli “appariva fisicamente aggravato dal messaggio da parte di Dio”, ed era in travaglio finché non lo avesse annunciato. La presenza di tale atteggiamento è il preludio della vera predicazione. Senza questo sentimento non è possibile lasciare nel cuore di coloro che ascoltano la Parola un’impronta profonda e permanente. Dove non c’è peso non c’è benedizione».
Charles Spurgeon, il "principe dei predicatori", affermò che "nel giorno in cui la chiesa di Dio avrebbe spezzato il pulpito, Dio avrebbe sprezzato la chiesa". La predicazione è lo strumento che Dio ha stabilito per la salvezza dei peccatori (I Corinzi 1:21) e per edificare i santi (Atti 20:32). Se abbiamo rivolto altrove il nostro sguardo, ritenendo che altri metodi siano più adatti o, peggio, più graditi all'uomo contemporaneo, abbiamo comesso un gravissimo errore! Infatti, l'uomo non conoscerà mai Dio mediante la propria sapienza. Ecco, dunque, la necessità dell'energico richiamo di questo libretto a considerare seriamente la rilevanza della predicazione.
Scheda dati
- Collana
- Il ministero pastorale
- Genere
- Omiletica
- ISBN (EAN)
- 9788888747538
- Anno edizione
- 2002
- Numero pagine
- 63
- Copertina e formato
- morbida, 14x21 cm
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